Il congiuntivo imperfetto e trapassato (Alberto Moravia, "Discriminato"): Inserisci il congiuntivo imperfetto o trapassato, oppure l'equivalente indicativo--o, in alcuni casi, l'infinito.

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1. Moravia ha scritto che l'assurdità (essere) sempre presente sotto le dittature.
2. Morava credeva che l'assurdità (prendere) tempo prima il nome di discriminazione.
3. L'assurdità ha voluto che suo fratello (saltare) su una mina morendo.
4. L'autore credeva che (essere) assurdo cambiare nome.
5. Sua madre invece pensava che un nome ne (valere) un altro.
6. Moravia sapeva che gli (proibire) di firmare nei giornali con il suo nome.
7. Era possibile che l'identità di Moravia (farsi) ogni giorno più incerta.
8. Il regime non permetteva che Moravia (mettersi) in regola in alcun modo.
9. Moravia credeva di non (potere) mettersi in regola.
10. Era improbabile che Moravia (inventarsi) un nonno ariano, o che (credere) nel fascismo, o che (scrivere) in maniera diversa.
11. Moravia sapeva di (essere) diverso.
12. Secondo il giornalista, i tedeschi volevano (arrestare) e (deportare) Moravia.
13. Alcuni pensavano che Moravia (diventare) un traditore.
14. Moravia sentiva di (essere) una bestia in trappola.